Il corso di laurea in Veterinaria si configura come una magistrale a ciclo unico appartenente alla classe LM-42. Nei primi due anni sono trattate le scienze precliniche e le scienze veterinarie di base necessarie all’inquadramento dell’animale sano.
Gli ultimi tre anni si concentrano sugli aspetti sanitari, ispettivi clinici e professionalizzanti, con particolare attenzione alle peculiarità delle specie animali. Il percorso di studi prevede anche un tirocinio operativo, che si può svolgere presso laboratori, strutture ambulatoriali o enti convenzionati con gli atenei.
Durante il percorso di studio si acquisiranno in tutto 300 CFU, suddivisi tra esami di medicina umana, esami relativi alla medicina del mondo animale e il tirocinio.
Per essere ammessi al corso di laurea in Veterinaria occorre avere un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Il corso di laurea in Veterinaria è ad accesso programmato nazionale, il che significa che presenta un test di ingresso a numero chiuso regolato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Nello specifico, il MUR stabilisce i posti disponibili per i corsi di laurea, nonché la data, le domande e gli argomenti della prova, ovvero: cultura generale, ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica.
Chi ottiene l’abilitazione può:
