L’Aeronautica Militare (AM) nasce nel 1912 con la denominazione di Corpo Aeronautico. Nel 1923 prende il nome di Regia Aeronautica e soltanto nel 1946 acquisisce la sua definizione attuale.
Il principale compito di questa Forza Armata è difendere lo spazio aereo nazionale. Tale Forza è composta da tre Comandi di vertice (i cosiddetti Alti Comandi), ovvero:
L’Aeronautica Militare è strutturata in tre Corpi:
Gli studenti che hanno ottenuto il diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di maturità) possono proseguire gli studi presso le Scuole Sottufficiali o le Accademie Militari. In questo modo, mentre studiano, percepiscono anche uno stipendio.
La formazione offerta dalle Scuole Sottufficiali dura tre anni e permette di ottenere una laurea triennale (LT), unitamente al grado di Maresciallo. Invece, il percorso nelle Accademie Militari dura cinque e rilascia una laurea magistrale (LM) e il grado di Tenente.
Vediamo nel dettaglio i corsi di laurea a disposizione.
La progressione di carriera degli Ufficiali è diversificata a seconda dell’appartenenza alle Armi o ai Corpi di riferimento e avviene attraverso gli anni di anzianità di servizio. Idealmente una carriera all’interno dell’Aeronautica Militare può svilupparsi così: promozione al grado di Capitano a circa 29 anni, quella al grado di Colonnello a 48 anni, per giungere il grado di Generale intorno ai 54 anni.
Chi ottiene la nomina a Maresciallo 3° Classe, dopo due anni di permanenza nel ruolo, può richiedere di avanzare a Maresciallo 2° Classe che, a sua volta dopo sette anni di permanenza nel grado, può fare domanda per diventare Maresciallo 1° Classe.
La carriera prosegue con la nomina a Primo Maresciallo possibile dopo il superamento di esami e con quattro anni di permanenza nel grado di Maresciallo 1° Classe, oppure per scelta dopo almeno otto anni di permanenza nel ruolo. La qualifica successiva è quello di Luogotenente, che si può ottenere dopo sette anni di anzianità. Per quanto riguarda il Ruolo Speciale degli Ufficiali è possibile accedere esclusivamente tramite concorso per titoli ed esami.
I militari VFP1 possono essere impiegati in operazioni entro e fuori dal territorio nazionale sulla base del livello di preparazione raggiunto. Al termine della ferma, per i VFP1 Aeronautica si aprono interessanti scenari di impiego: essi hanno la possibilità di proseguire la loro crescita professionale nell’Aeronautica Militare o in una delle altre Forze Armate, oppure accedere ai concorsi di selezione nel Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, nella Polizia di Stato, nei Carabinieri, nella Guardia di Finanza, nella Polizia Penitenziaria.
L’aver svolto la ferma prefissata di un anno è titolo imprescindibile per poter partecipare ai successivi concorsi per diventare VFP4. I Volontari in Ferma Prefissata di 1 anno possono altresì essere ammessi a due successivi periodi di rafferma della durata di un anno ciascuno.
